Stefano Unterthiner – Attività e biografia
INCONTRI
Nato ad Aosta nel 1970, Stefano Unterthiner inizia a fotografare a diciassette anni. Dopo la laurea in Scienze Naturali a Torino, ottiene un dottorato di ricerca in zoologia ad Aberdeen (Scozia). Negli anni degli studi, Stefano continua a fotografare e scrivere per alcune riviste italiane, tra cui Airone e Oasis, di cui è anche responsabile scientifico per tre anni. Nel 2000, per uno dei suoi primi reportage, gli viene conferito il premio LIPU Mario Pastore per il miglior giovane giornalista per l’ambiente che segna l’inizio della sua attività professionale. Recentemente, ha ricevuto il premio alla carriera Green ‘Anello verde’. Oggi Stefano è un affermato fotografo, con centinaia di collaborazioni con riviste ed editori in tutto il mondo. Le sue fotografie sono state esposte in decine di mostre personali e premiate nei più importanti concorsi fotografici internazionali. Vanta il record italiano di fotografie premiate Wildlife Photographer of the Year. Stefano è autore di otto libri fotografici ed è stato il primo italiano, nella storia della fotografia moderna, a lavorare su incarico del National Geographic. Nel 2010, con la moglie Stéphanie, crea The Little Wild Gallery: una sua personale galleria fotografica, attualmente aperta al Forte di Bard, in Valle d’Aosta. Nel 2012, Stefano viene scelto dalla regione Valle d’Aosta come testimonial per il progetto di ecoturismo VIVA. Nel 2013 firma il calendario Epson, il più importante calendario italiano dedicato alla fotografia d’autore.
Nel 2014 entra a far parte del comitato etico-scientifico di Mountain Wilderness.
On Assignment: una vita selvaggia è il suo ultimo libro, che celebra i 20 anni di carriera.